Primo Volume della trilogia e finalista al Sanremo Writers Festival 2014, quest'opera ambientata in Sicilia è un diario. Il protagonista è Andrew, un ragazzo che, nel pieno dell'adolescenza, comincia a comprendere la propria sessualità all'interno di un contesto familiare e sociale chiuso e legato ai valori cristiani. Il racconto ha inizio in una camera d'ospedale dove Andrew si ritrova dopo due mesi di coma, a causa dei quali ha perso completamente la memoria.Insieme a lui e ai suoi racconti quotidiani conosceremo la sua famiglia, le sue relazioni eterosessuali ed omosessuali, le ricadute nell'alcol e la disperata ricerca della felicità.Attraverso le pagine del suo diario impariamo a conoscere la difficoltà nell'accettarsi come omosessuale, scoprendo che l'omofobia della società è un accanimento che emerge solo dopo il diniego che il protagonista vive nei confronti di se stesso, definendosi egli stesso un bigotto omofobo. Scopriremo luoghi reali della Palermo in arcobaleno e ci sembrerà di camminare per le strade insieme a lui, mentre noteremo quanto ancora la società sia legata agli stereotipi e ai pregiudizi. "Mi sentivo sbagliato e non vedevo l'ora che quella serata avesse fine. Ero un uomo abominevole, un aborto. Mi sentivo stranissimo. Ma non riuscivo a pentirmene. Mi era piaciuto. Per questo mi odiavo. Stavo bene, libero di essere me stesso. Uno schifoso frocio di merda."